Ho pensato a quali possono essere i motivi e ho identificato sette categorie principali, anche se ce ne sono certamente molte di più, ditemi voi se ne avete altre in mente.

Molto spesso i problemi sono noti, mentre talvolta la situazione è più complessa perché i motivi si mescolano e si confondono. Anche le aziende che vanno bene, spesso hanno importanti aree di miglioramento in ciascuno degli ambiti identificati.

In che ambito deve migliorare la tua azienda?

Ecco le principali tipologie che ho individuato

Modo 1: non avere una strategia

Può sembrare incredibile, ma molte aziende non hanno una strategia, semplicemente operano in un mercato (che, tra l’altro, fino a poco tempo fa conoscevano bene, ma negli ultimi anni lo interpretano con sempre maggiore difficoltà) e lo navigano a vista, galleggiando tra le onde e attaccandosi alla coperta di Linus del “si è sempre fatto così”.

La strategia è uno strumento essenziale per navigare nel mondo di oggi, una bussola che ci permette di navigare anche in acque tempestose, senza limitarsi a galleggiare, ma andando verso una direzione precisa. Non averla, può mettere a rischio l’azienda anche perché le risorse non sono investite in modo oculato e questo è un grosso limite alla crescita.

Modo 2: non gestire i problemi di mercato

Questo tema è molto legato a quello precedente, in quanto uno degli aspetti più importanti della strategia è ovviamente la comprensione del mercato. Ma il mercato va tenuto sotto costante osservazione, non solo quando stiamo elaborando una nuova strategia.

Questo perché, soprattutto negli ultimi anni, ci sono state trasformazioni importanti che lo hanno rivoluzionato (e lo stanno tuttora rivoluzionando).

Facciamo l’esempio del passaggio alle auto elettriche. Questo passaggio sta mettendo in crisi molte aziende di componentistica perché questo tipo di auto richiede decine di componenti in meno rispetto a quelle con motore a scoppio.

Come si affronta un mercato in calo? O che sparisce in pochi anni? Non bisogna sottovalutare i cambiamenti in corso, non bisogna aspettare di essere alle strette per capire cosa fare. È possibile uscire dal mercato? Cambiarlo? Portare le tecnologie in altri mercati? Le opzioni possono essere tante o poche, ma vanno analizzate e previste per tempo, in modo da prendere le decisioni giuste nei tempi giusti.

Modo 4: trascurare l’execution

Le strategie possono essere eccellenti, ma se non vengono scaricate a terra sono solo una bella raccolta di slide su Powerpoint. Uno dei principali motivi che causano il fallimento della strategia è la mancanza di execution. Molte strategie rimangono lettera morta perché non sono comunicate adeguatamente, non sono comprese e soprattutto non sono eseguite dall’azienda. L’execution diventa quindi un tema fondamentale per le aziende di qualsiasi dimensione ed è il tema su cui naufragano in molte. Nel momento in cui create una nuova strategia, assicuratevi che sia progettata anche la relativa messa in opera e poi controllate attentamente la sua esecuzione. In Rewind, molto spesso aiutiamo le aziende proprio su questo aspetto, sopportandole nell’execution della strategia.

Modo 5: non reperire le risorse economiche

Esistono aziende che sono sempre in affanno (anche se sostanzialmente stanno bene), non ci sono mai i budget per avviare i progetti e non riescono a sviluppare la crescita perché non hanno mai risorse disponibili. Ma la crescita va finanziata in qualche modo.

Uno dei compiti dell’imprenditore consiste nel reperire sempre nuove risorse per la sua azienda.

Al giorno d’oggi esistono numerosi modi, ma talvolta gli imprenditori, particolarmente nelle PMI, non li conoscono e si limitano agli abituali rapporti con la banca “domestica”. Occorrono degli strumenti nuovi che permettano di conoscere le soluzioni in modo facile.

A questo proposito, sono presenti sul mercato imprese come Change Capital che supportano gli imprenditori nel reperire risorse finanziarie, in forma di credito, finanza agevolata o con strumenti innovativi fintech. Questi strumenti, uniti ad una solida strategia, permettono di finanziare la crescita.

Le aziende più strutturate possono accedere ai mercati finanziari con strumenti come mini bond o anche con la quotazione in borsa (es. al mercato EGM). In questo caso, è un’azienda come Rewind che può aiutare l’imprenditore a mettere in “good shape” la propria azienda e accompagnarla verso i mercati finanziari.

Modo 6: non controllare l’azienda

Questa è una grandissima lacuna che tocca, a volte, anche aziende più grandi. Se l’azienda non ha il controllo dei margini e delle dinamiche eco-fin come potrà mai programmare e affrontare la crescita? Sembra impossibile? Beh, vi assicuro che in molte aziende produttive che ho frequentato non c’è neanche la distinta base e i costi sono calcolati “un po’ a occhio”. La marginalità non è nota e il sistema di controllo di gestione fa acqua da tutte le parti.

Ne ho parlato in questo post sulla contabilità industriale.

E’ fondamentale dotarsi di strumenti di contabilità industriale, gestione economico finanziaria e di business planning che consentono di avere i numeri a posto.

Ma poi come possiamo guidare l’azienda se non abbiamo un cruscotto di controllo che ci fornisce dati precisi? Per questo ci sono società come Metriks.ai che possono fornire sistemi di Business Intelligence (anche potenziati dall’AI) per controllare l’azienda con un click.

Modo 7: non saper gestire la leadership

Questo problema affligge soprattutto molte PMI, sembra un piccolo dettaglio ma la maggior parte delle volte ciò che blocca la crescita è l’imprenditore stesso o comunque la leadership aziendale.

Perché succede?

Perché il mercato cambia e il mondo si evolve, ma il leader non si evolve, non esce dalle attività conosciute, non delega, oppure non riesce a gestire le persone, a comunicare la sua visione, a dare il passo all’azienda. Ad esempio, ha paura a digitalizzare l’azienda perché non si trova a suo agio con i il nuovo mondo digitale.

Per questo c’è bisogno di cultura manageriale e di formazione continua

La rete d’impresa Azienda Intelligente, (ti consiglio di seguirla su Linkedin) fa proprio questo, produce eventi e contenuti per creare conoscenza attorno al modo contemporaneo di fare azienda, che unisce la potenza della tecnologia con la passione e le logiche delle persone, in una parola: Humantech.