DETTAGLI DIMENTICATI?

NFT: la moda del momento

NFT è un acronimo che sta per Non-Fungible Token.

I prodotti digitali sono, per loro stessa natura, facilmente riproducibili, pensiamo ad un immagine o un file qualsiasi. Per cui, se io compro un’opera d’arte digitale nessuno mi assicura che sia unica e, soprattutto, che io ne sia l’unico proprietario.

Ecco, gli NFT nascono proprio per questo: grazie alla blockchain i beni digitali diventano "unici". Infatti, quando ad un bene viene applicato questo tipo di token, abbiamo impresso un segno unico e non modificabile che garantisce l’unicità del bene, in quanto non replicabile.

👉 Gli NFT sono quindi degli “atti digitali”, dei certificati unici di proprietà con i quali posso, appunto, certificare edizioni originali di oggetti digitali, siano essi opere d'arte, brani musicali, tweet o gif animate.

Per semplificare, si tratta di un token crittografato associato a un media che, una volta acquistato, diventa un attestato di proprietà e di autenticità registrato in una blockchain. La definizione di "non fungibili" si riferisce proprio ai criteri di unicità e indivisibilità del token.

Infatti, un bene fungibile è un'unità intercambiabile con un'altra del medesimo valore, ad esempio una banconota da un dollaro. Al contrario, un elemento infungibile è dotato di un sua specifica individualità economico-sociale che non ne consente la sostituzione con un altro. Dunque, un token non fungibile è di per sé unico nel suo genere, non intercambiabile e insostituibile.

Attenzione: il token è una certificazione del media, non l'opera stessa. Gli NFT attribuiscono a un’opera digitale tutti i diritti che avrebbe fisicamente come opera, come la rarità, l'autenticità e la proprietà.

Esistono due standard di NFT. Il primo e più diffuso, noto come LRC721, è caratterizzato dal tratto dell'unicità. Significa che un singolo contratto vale un unico token: un'opera venduta attraverso questo standard corrisponde dunque a un elemento unico.

L’altro standard, denominato LRC1155, si contraddistingue per il fatto che un contratto vale per più token. In questo caso, la proprietà si divide tra più soggetti, come nel caso delle stampe a tiratura limitata.

Vediamo alcuni esempi di NFT particolarmente famosi.

Il primo tweet di Jack Dorsey

Jack Dorsey è il fondatore di Twitter e ha messo all’asta il suo primo tweet come NFT.

primo tweet jack dorsey

 

Il tweet è stato messo in vendita su una piattaforma chiamata Valuables by Cent specializzata nella vendita all’asta di tweet "autografati dai loro creatori originali". Per "Sto settando il mio twttr", l'offerta più alta ha raggiunto i 2,9 milioni di dollari e si è assicurato il prezioso bene digitale Sina Estavi, CEO di Bridge Oracle.

 

Il collage di Beeple messo all'incanto da Christie's

Mike Winkelmann, un artista noto con lo pseudonimo di Beeple, ha venduto un collage digitale per la cifra record di 69,3 milioni di dollari, in un'asta da Christie's.

 

Un evento storico non solo per l'oggetto messo all'incanto, ma anche perché la famosa casa d'aste fondata nel 1766, per la prima volta ha consentito di pagare l'offerta anche tramite moneta digitale. Con questa quotazione Mike Winkelmann, è diventato il terzo artista vivente più quotato dopo Jeff Koons e David Hockney.

"Al momento in cui la creazione digitale viene acquisita, l'acquirente riceve il file con l'opera che incorpora un insieme di informazioni tra cui l'ora della creazione, le dimensioni, la tiratura e il track record di eventuali vendite, comprensive di prezzo e dei possessori precedenti", scrive Forbes.

Poteva mancare Elon Musk?

Un gran colpo alla notorietà degli NFT lo ha dato certamente Elon Musk che, da grande appassionato di tecnologia e sostenitore del Bitcoin, ha annunciato la sua intenzione di vendere come NFT un suo brano musicale (si, tra un lancio di Space X e una nuova Tesla, si diverte a comporre musica). Dopo qualche momento però ha dichiarato con un tweet di aver cambiato idea.

tweet elon musk

Come faccio a creare un NFT?

Ci sono molti metodi per creare un NFT, in sostanza è necessario andare su un sito specializzato.

Prima di iniziare, è necessario decidere su quale blockchain emettere gli NFT; a questo proposito, Ethereum è attualmente il principale servizio blockchain per l'emissione di NFT.

 

Poi è necessario andare su qualche sito specializzato nella creazione di NFT come rarible.com, una volta creato l’account e connesso il wallet per le cripto valute (consiglio metamask), si può procedere con la creazione dell’NFT.

Per farlo bisogna cliccare su crea, scegliere se creare un NFT singolo o multiplo e poi aggiungere il file che vogliamo “tokenizzare”. Non rimane che scegliere il prezzo, inserire la descrizione e cliccare su “crea item”.

Et voilà, l’NFT è pronto!

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